Backup & Data Management
Proteggere, organizzare e gestire i dati aziendali è una missione critica per qualsiasi impresa. Il Data Management è da sempre una delle sfide più avvincenti del mondo IT. Infatti ciascuna informazione può avere un valore diverso all'interno delle aziende e per ciascuna delle persone che ci lavora. Tale valore cambia nel corso della vita del dato e per di più, spesso e volentieri, i dati vivono più dei media che li contengono.
Interlem ha creato nella propria organizzazione un Competence Center per la gestione ed il backup dei dati Enterprise. Grazie ad una filosofia ed un approccio consolidato oltre ad una duratura esperienza siamo in grado di affiancarti per progettare il tuo sistema di protezione dei dati.
Tre elementi per una scelta vincente
Un sistema accurato di protezione e backup dei dati deve tenere in considerazione tre elementi fondamentali:
Software di backup
Storage di backup
Policy di backup
Due paradigmi per la protezione dei Data Center
Negli ultimi anni, nel mercato dei software di backup si sono affermati due paradigmi contrapposti:
Software Angentless
Si tratta di soluzioni economiche e semplici da implementare per il backup di ambienti interamente virtualizzati. Consentono con poche configurazioni di copiare e conservare in sicurezza intere Macchina Virtuali.
Software Agent-based
(con image-based backup)
Si tratta di soluzioni di backup tradizionali, con agente, in grado di sottoporre a backup intere Macchine Virtuali. Consentono di proteggere sia ambienti virtuali che fisici, di implementare politiche di backup differenziate in base alla criticità dei singoli file e di effettuare il backup certificato di applicativi in-memory (SAP HANA, SolidDB, SAS).
Secondo gli analisti, il paradigma Agent-based (con image-based backup) è ancora considerato vincente nel mercato dei software di backup di livello Enterprise.
l'80% dei software premiati come "Leader" da Gartner sono software Agent-based
Dischi, tape o cloud?
La scelta degli storage necessari alla conservazione dei dati aziendali deve essere ponderata in base agli obiettivi dell'IT e dei singoli utenti.
Velocità di scrittura e lettura sono l'essenziale se si vuole ridurre al massimo il tempo di down-time al seguito di eventi dannosi o perdita dei dati, ma al contempo innalzano notevolmente il costo dello storage. Policy di Retention molto lunghe nel tempo richiedono invece un'elevata capacità di memorizzazione e conseguentemente la necessità di contenere il costo unitario dei supporti. Configurare la giusta combinazione di backup su disco, su nastro ed eventualmente in cloud diventa indispensabile per garantire l'ideale combinazione di velocità, sicurezza e sostenibilità economica della soluzione adottata.
Ciascuna tipologia di storage rappresenta infatti la scelta ideale per uno specifico obiettivo di protezione: elevata frequenza di backup e restore (dischi), elevata capacità a costi ridotti (tape library), flessibilità e scalabilità (cloud).
Una policy per tutti o una policy per ogni file?
L'implementazione di una infrastruttura di backup non può e non deve essere vista come un prodotto: è un progetto.
L'IT Manager non può e non deve sapere qual'è il valore di ciascun dato per i singoli utenti o per le funzioni aziendali. L'implementazione di una soluzione di backup deve coinvolgere diversi attori aziendali, non solo il fornitore e l'IT.
Ciascuna divisione aziendale dovrebbe misurare il valore dei propri dati, sia per il proprio lavoro quotidiano sia per l'azienda nel complesso.
Spetta poi all'IT ed ai partner scelti dall'azienda il compito di tradurre tale valore in una policy di backup coerente con le esigenze degli utenti e compatibile con le risorse a disposizione.
Noi di Interlem siamo pronti ad affiancarti per aiutarti a definire le scelte essenziali, ad esempio:
- Volume e livello di criticità dei dati
- Recovery Time Objective (RTO)
- Recovery Point Objective (RPO)
- Location dell'infrastruttura di backup
- Politiche di Retention dettagliate
